Quando un nostro caro di qualsiasi eta’, anziano,  portatore di handicap, è colpito da una patologia invalidante, e dopo le dimissioni Ospedaliere necessita di cure domiciliari,  assistenza medica e infermieristica o di un aiuto (Badante)  24/12 ore giornaliere cosa può fare?

La difficoltà dei parenti nel dare l’assistenza necessaria diventa un grosso problema. In Italia manca una assistenza organizzata gratuita, o a pagamento dalle AUSL.

Il Grande anziano o il malato domiciliare in realtà sono assistiti gratuitamente solo in alcuni casi:

  • Dopo i 60 anni con gravi patologie e un grado di invalidità, riconosciuto dall’inps
  • Portatori di Handicap dalla nascita
  • Malattie genetiche rare
  • malattie oncologiche terminali ( queste gestite anche dall’ANT che necessita però in questo periodo post Covid di personale medico)
  • grandi anziani (oltre 90 anni) con patologie riconosciute ( Alzheimer, Demenza senile, Parkinson)
  • Malattie cardiache e cerebrali, Metaboliche (post infarto o ictus, Diabete grave in Obesità e patologie multifattoriali)

COME COMPORTARSI

  1. Avvisare il Medico di famiglia il quale si attiva, aprendo la pratica per l’assistenza domiciliare programmata medica (generalmente è lo stesso medico di famiglia che si propone) avvisando anche gli infermieri domiciliari di distretto;( Per cure di piaghe, terapie endovenose o Ipodermo, cateterismo vescicale, prova parametri generali);
  2. Nel caso di infermità fare attivare sempre dal medico il personale “OSS” (Operatori Socio Sanitari) a domicilio;
  3. Cercare in Internet (Motore di ricerca) una agenzia di Badanti, sia a domicilio o in corsia se il paziente è ricoverato. Esistono tante tipologie di agenzie che trovano dopo un colloquio la badante più adatta per seguire il vostro parente. Le Agenzie stesse pensano a tutto (busta paga, inps), ferie e sostituzione della stessa; Ogni Agenzia ha un costo mensile per tutti i servizi che svolge.
  4. Autosufficenza del malato: Se il vostro parente è autosufficiente, e ha bisogno solo di una compagnia e controllo, esistono altre forme di assistenza a ore;
  5. Presidi Sanitari ( Letti con sponde, materassi anti decubito, sollevatori elettrici o manuali), bisogna su richiesta del medico di famiglia, fare domanda all’ AUSl nell’ufficio protesi o Ausili sanitari, comunque fate attenzione, ogni AUSL può cambiare il nome dell’ufficio;
  6. Ricovero Presso Una Struttura Protetta, l’RSA , Case di Riposo attrezzate con i presidi sopra descritti. I costi variano da 1500€ a 3000€ al mese a seconda del reddito del paziente. Vi è anche l’attesa in graduatoria per la chiamata del ricovero. La pratica viene gestita considerando il reddito, le patologie. Nella attesa è consigliabile eseguire il percorso su indicato.

    PERCORSO DELLA MALATTIA

Attivate tutte le procedure, si puo’ iniziare ad assistere al decorso post ospedaliero del proprio familiare, che tra momenti difficili e meno, viene seguito nel suo domicilio in modo professionale e dignitoso. Esiste una alternativa interessante promosso dalle AUSL, chiamata Percorso Sollievo.  Il malato al domicilio (generalmente Alzheimer), provoca forti stati emotivi , stress psicofisici anche  ai parenti. Il ricovero è programmato per al massimo 30 giorni sia per valutare i parametri ematologici e biometrici del paziente, ma soprattutto per far riposare fisicamente e psicologicamente i parenti. Su richiesta del Medico di Medicina Generale, o su invio di una mail alla AUSL di competenza, o in alternativa, si telefona  al PUAS che registra la richiesta e attiva i servizi sociali.

Questi, valutano la richiesta e andranno a visitare a domicilio il paziente richiedente. Se accettato il percorso a secondo della situazione si attiva con un ricovero presso un reparto apposito entro 30/60/90 giorni.

 

ASPETTI ECONOMICI

Qui ci si deve armare di tanta pazienza. I costi non sono astronomici ma nemmeno alla portata di tutti. Dalle RSA, le Agenzie, alle strutture private, sono tutte molto care. Le RSA Comunali o dell’AUSL, non sono molto care ma, non si può dire che anche qui il costo mensile come scritto sopra sia accessibile.

 

Dr E. Ferrari

 

Di Dr.Eugenio Ferrari- Gino

Medico Chirurgo di Medicina Generale- Specialista in Malattie Infettive